- (10) BIBLIOGRAPHIE HELLENIQUE XVIII TOME DEUXIEME
- 805* AL FORTISSIMO, Ε VALOHOS1SSIMO UOMO I L CON Τ Ε ALΕSSIO D'ORLOW PLEXIPOTEXZIARIO PER S. M. IMPERIALS CATERIXA II. SOVRAXA DI TUTTE Lli 151 SSI 12 SUPREMO GENERAL COMANDANTE DELLE 1)1 LEI ΑΚΜΑΊΕ Si di TERRA, cue i.i MARK NELL' ARCIPELAGO Ε 1)1 VAttJ ORDIXI CAVALIKRI· &c. &c. &c. F1RENZE MDCCLXXIV. Xella Slamperia di Gio. Batista Slerclii. ο Anion Giuseppe Pagani. Con Licenza de Superiuri. In-4° de un feuillet blanc -t- xxiv juices ·-}- uu l'euillel blanc. \'ignetle sur le litre, imprimc en rou^c cl noir. Page ι : CELKRRAXDOSI LA MKMORIA DELLA GLO- MOSA V1TTORIA DI CISMK \ei i/iorni 6. 6. e 7. di Luglio dell' Anno 177 ί '. H11IXIKIOX ClOli' INXO TRIOXFALE Dins EPIROTA At sEiivuio i.i S. M. L'IMPERATRICK di tltte i.e Rlssie &C. &C. &c. < )-jT5 yiy ApsTrsior,;. oCIts Έπαμ'.νώνοα;, οΐτε 1. DaU· unniversairc ilc la bataille do Tclicsmc, qui avail eu lieu qualrc ans auparavanl ANNEE 1774 191 λυκούργος πλουτουντες και δουλευόμενοι. Ο" μεν, δίκαιο?. 0~όέ, Θεός. Ο δέ Σωτήρ προαηγορεύθησαν. 'Αλλ' οτι πενο'μενοι τήν 'Ελλάδα δου- λει'ας άπέλυον ('Επικτήτου Γνώμη μδ.). Page ιι : Blanche. Page m : Le titre, blanc au verso. Pages v-xxiv : Ι,'Έπινίχιον, en italien et en vers de douze syl- labes. Vu la rarete de cet ouvrage, nous croyons utile de reproduire ici celles des notes ou il est question de divers personnages men- tionnes au cours du poeme. Page xiii : Nicca Insigne Capitano, e Gomandante degli Albanesi Russi circondato a Ghili-chori al di la di Navarino da eccessivo numero di Nemici; dopo essersi battuto un intera giornata con li medesimi, e fattane strage, alia fine sopraf- fatto, qual Leonide, vi resto morto con presso tutti i suoi Valorosi compagni li 11. di Maggio 1770. Vangeli Luriotti ammazzato al fatto di Mundro nell' Isola di Lemnos. (Biccilli.) Era d'una delle dislinte Famiglie di Drimades di Cimarra in Epiro, fu un giovine Ufiziale di sorprendente coraggio, nipote del Cap. Pano Biccilli Governatore dell' Isola di Nazia; mostro gran valore ne' primi fatti seguitiin Morea: resto ucciso nell' acqua di Metellino all' arrambaggio di grosso vascello Turco nello scorso anno 1773. Alexi Cormoviti Porta Stendardo ucciso nell' istessa san- guinosa Azione. Sofromo Capitano perito al fatto di Modone. Anastasi Stamati Fratello di Nicca ammazzato a Lemnos. Pantazzi Sulliotti parimente ucciso a Lemnos. Tiiano Nazzariotti perito nell' attacco di Metelino li primi diNov. 1771. Demetrio Statiia Maggiore degli Albanesi intrepidamente ucciso nella sanguinosa Azione di Stanchio in Agosto 1773, e cosi l'altro Maggiore Iacomacciii. Page xiv. Giorgio Riso il Macedone, Maggiore negli Eser- citi Imperial! Russi, Gavaliere di S. Giorgio, Comandante del IH2 BIBLIOGBAPHIE HELLIiNlQLE Sciabecco il Temistocle, e di una squadra Greco Russa, si tro- v6 in piu ardite spedizioni del Levante, e primo disbarco in Soria, e presa di Baruti nel 1772. Ollre i molti bastimenti presi al Nemico, fu de' primi ad entrare alia battaglia di Cisme nella Caravella di Giaffer-Bey Tunica, che si pote sal- vare in quel memorabile eccidio, attacco la Fortezza di Fokies, ed obbligo il grosso Sciabecco di Rodi Soliman Aga ad inves- tire in terra. Fu in Soria, e sulle spiagge Egiziane poco prima della pace, proteggendo Daher-Omar, i Drusi, ed altri e fece risentire da per tutto il terror del nome Russo. Panajotti Allessiano, con Alessandro suo Fratello, nativi di Napoli di Malvasia nel Regno di Morea ambidue Cavalieri di S. Giorgio per il loro valore, ed ardite intraprese. Π primo Tenente della Flotta Imperiale, e Comandante della Fregata S. Paolo, e di una squadra Greco-Russa agli azzardosi dis- burchi in Soria, presa diGiafTa, sorpresa di Kefalo ncll' I sola di Co, e recente attaco, e presa dell' Isola, e Forti di Cari- bada nel Golfo di Saros, e famoso per le lante prede, e bot- tini fatti sul Nemico. Ε il secondo Capitano negli eserciti Imperiali, e Comandante della Fregata la Costanza, con la quale dopo aver fatto considerabili prede, ardi lino entro il porto di Bona in Africa di ricuperare e portare via un Vas- cello Toscana ivi detenuto e porre in libcrta gli tanti gia schiavi del suo Equipaggio. Antonio Psaro dell' Isola di Micone una dell' Egeo, Caps- tan Tenente della Flotta Imp., Cavaliere di S. Giorgio, Coman- dante la grossa Fregata la Grecia, e di una squadra Greco- Russa : si trovu alia prima spedizione in Soria, e fu Generate Depulato di tutte le Isole dell' Arcipelago soggclte a S. M. Imperiale. Fu impiegato nella prima invasione della Morea, e presa di Mistra, Calamata, Leondari, ed altri Luoghi, si dis- tinse poscia in altre Azioni del Levante, c comando i Greco- Albancsi nell' attacco di Lcmnos. In questi ultimi tempi dopo aver fatto uno sbarco a Caraburnu nel Golfo di Salonicco, e inccudiali piu copiosi magazziui di provvisioni nemiche, passu ANNEE 1774 193 a dare il guasto a diversi villaggi, indi si presento a vista della Gitta medesima di Salonicco coll' istessa idea, onde quel popolo trovossi nella maggior costernazione. Egli comanda la nave da guerra detta la Netron, en ha sotto i suoi ordini una squadra Greco-Russa. Page xv : Giovanni Conte Voinovlch Nobile Illirico nativo delle bocche di Cattaro, Primo maggiore negli Eserciti Impe- riali, Cavaliere di S. Giorgio, non men che suo Cugino Go. Marco, Gomandante la Fregata S. Niccolo, e di una squa- dra Greco-Russa nella seconda spedizione di Soria, e sangui- noso attacco, e presa di Baruti. Si e reso ben celebre per varie altre spedizioni, in cui fu impiegato con successo dal Supremo Generate Co. d'Orlow, fu uno de' primi ad inalbe- rare lo Stendardo Imperiale sii le Navi Turche nell' Arsenale di Metelino in quel difficile attacco, e fu anche mobile princi- pale della tanto gloriosa Battaglia di Patrasso, in cui furono arse e distrutte molte baldanzose squadre dei Dulcignotti nel 1772. egli riusci mirabilmente anche in piu importanti Com- missioni presso Ali-Bej, Daher-Omar, e presso il Gap. Passa in tempo dell' Armistizio : nel sanguinoso assedio di Baruti egli perse il giovane suo Cugino Ten. Co. Jovo. Vojnovich generalmente compianto. On lit en outre, a la page xxu : In Pisa e stato eretto al Supremo Generale Conte d'Orlow sotto gli auspici dell' invitta, e sapiente Eroina del Nord un Collegio per la Gioventu Greca, in cui con troppo stupore vedesi gia risorgere lo spirito di quella un tempo si luminosa Nazione, e che promette in loro li piu rapidi progressi in quasi tutte le Arti, e Scienze da loro appunio ricondotte, e fatte rinascere una volta in quel suolo dopo la rovina del proprio Impero. Sin' ora si contano fino a 120. Giovani mane- tenuti con Imperiale munificenza con tutta proprieta, e splen- dore, e fino a. 20. Giovanette, che vengono separatamente educate a norma del di loro sesso. Bibliotheque d'Hubert Pernot. BIVMOGItAI'HIB IIHLI.B.MQUB Will II — I,(
- ALΕSSIO D'ORLOW
