DELL' HISTORIA VNIVERSALE DELL' ORIGINE ET IMPERIO DE TVRCHI

  1. (03) BIBLIOGRAPHIE HELLENIQUE XV-XVI TOME QUATRIEME
  2. 626DELL' HISTORIA VNIVERSALE DELL' ORIGINE ET IMPERIO DE TVRCHI RACCOLTA DA M. FRANCESCO SANSOVINO LIBRI TRE. Ne quali si contengono le leggi, gli ofοici, i costumi di quella natione cosi in tempo di pace come di guerra. Oltre a cio tutte le guerre fatte da loro per terra $ per mare in diuerse parti del Mondo. Con le vite particolari de i Principi Otomani cominciando dal primo che fondu il Regno fino al prιsente Sultan Solimano. Con Priuilegio per anni X. In Yenetia appresso Francesco Rampazetto MDLXIIII.(Au verso de G avant-dernier feuillet :) REGISTRO. X. A-Z. AA-ZZ. AAA-LLL. Tutti sono Quaderni eccetto ¥: § NN ch'θ duerni '. IN VENETIA, Appresso Francesco Rampazetto. MDLXIIII. In-4° de quatre f. non chiffrιs -f- 431 f. fautivement chiffrιs 2 et un f. blanc. Marque typographique sur le titre. Ιdition d'une' grande raretι. 1. Ce n'est pas, comme l'affirme le Registre, le cahier JV.V qui est de quatre feuillets, mais le cahier MM. 2. Le dernier feuillet chiffrι porte, par erreur, 457, parce que les feuillets Hl, 112, 163, 164, 165 et 166 ont ιtι sautιs. Le feuillet 162 est inexactement chif- frι 160. ANNEE 1564 113 Sur la presence de cet ouvrage dans la Bibliographie hellenique, voir le n° 604. En lete du volume, on lit l'epitre dedicatoire suivante : ALLO ILLVSTRE & MAGNANIMO SIGNORE IL SIG. EVGENIO SINGRITICO », CONTE DI ROCHAS & COLLATERAL GENERALE PER LO SERENISSIMO DOMINIO VENETO, FRANCESCO SANSOVINO. Nella comune allegrezza, Magnanimo Signorc, de gli amici di V. S. illustre per lo nuouo honore cosi largamente hauuto da questa Rcp. ctorna, anco io suo affettionatiss. seruidore ho volulo far qualche dimostratione delia letitia ch' io ho d'ogni suo cpntento & piacere. Laqualc, ancora che, secondo il mio desiderio, non sia corrispondente come io vorrei ail' afl'elto del cuor mio, ella almcno sara piu durabile di quella di tanti altri suoi amici che si son rallegrati con V. S. illustre in parole, per- ciocho si come io la honoro sinceramente con.pura volonta, cosi bramo che la mia letitia apparisca per lungo tempo. IIo slimato adunque che sia a proposilo del mio desiderio come segno delia molla diuolion mia verso lei il mandarle la pre- sente opera, porch' io son certo ch'cssa la vedra volentieri si per la materia ch' ella traita notabile & degna d'essere intesa da tempi nostri, si perche S. V. illustre come di purgato & saldo giudilio si diletta, non pur dolle lcttcre, ma fauorisec anco & esalta i virtuosi meritcuoli della sua gratia. Et ancora .ch'io potessi dire in qucsto luogo, che perch' ella sia tale ha meritato in ogni tempo d'essere abbraciata c honorata da questa Sercnissima Signoria, solo per le qualita sue, tacendo io che l'illustre suo padre gia fosse tanto intensamente amato, quanto ch'esso nelle guerre pericolose non pure mctlesse il suo stato, 1. En grec : Ευγένιος' ϊκγχληΐιχό?' (vulgo Εκγχρτ,τιχό;). Huitieme senechal de Chypre, « Eugene Sinclitique, comte de Huchas, lils du comte lacqucs, espousa la fille de Carceran, appelee Melisene, s?ur de Onul're, de laquelle il eut deux entants : lacqucs et Cornelia. Apres la mort duquel Carceran, il fut, a raison de sa femme, seneschal : mais, elle et son lils estans morts, le Senat de Venise lui osta cest ollice : car les Venitiens n'ayment telles dignitez en leur domaine. » (Esticnne de Lusignan, Histoire contenant une sommaire description des yenea- lor/ies, alliances, etc., Paris, 1579, in-4°, 1'. "20 r° & v"). 8 H4 BIBLIOGRAPHIE HELLΙNIQUE: ma i figliuoli, e il suo proprio sangue per lo seruitio di questo ampliss. Dominio, nondimeno io che so quanto sia la modestia di V. S. illustre & che piω tosto si dilctt'a operare ch' udir le sue vere lodi, me la passera con silentio. Questo non voglio io gia tacere a proposito de meriti suoi, che si come V. S. illustre per antica & alta prosapia θ principale nel feliciss. Regno di Cipri, & per titolo di conte, barone e signore illustre, cosi per qualitΰ d'animo, lequali si debbono preporre a quelle della fortuna, θ nobilissima nel discorrer con somma prudenza le cose, nell' eseguirle con ottimo e fermo consiglio, nel trattar le materie importanti di Stato, nell' esser giusto col publico & col privato, nel modo di acquistarsi riputatione & amici con affabilitΰ, con dolcezza, con cortesia, & finalmente nell' accompagnar, con le moite eccellenze del suo bell' animo, la sua veramente real presenza & piena di maestΰ co fatti & co detti. Oltre a ci6, io non posso conosecre quale altro, in cosi ampio regno come c quel suo, se le possa preporre per magnificenza, per liberalilΰ e per grandezza d'animo. Lo sa non. pure il popolo di Nicosia ma di Famagosta ancora, quanto ella nella sua prima gioventω, essendo all'ora visconte contanto fauor de rcltori di quel tempo, donasse, accarezzasse & tenesse in festa quell' isola con tanto honore econ tanto splendore. Lo sa parimente quando successe nel suo Contado perpetuo. Ma perchι vadoio cosi a poco a poco allettandome medesimo per entrar poi in uno ampio mare di cose che mi s'appresentano a gli occhi della mente a rischio di non saperne ? poterne uscire? Trapassandole adunque, acciochθ non paia che quella veritΰ che procθde dall' affetto della mia diuotionc, nasca da quello della adulatione, le dirτ solamente questo, ch' essendo io certissimo quai sia la bontΰ sua c quale il suo merito, mi conlido d'essertenuto dall' una per suo fcdelc & amoreuole arnico & scruidore, acecttando ella con licto animo quel ch' io le presento con pui;o cuorc, & dell' allro mi allegro di nuouo con S. V. illustre, poich' il mondo vede collocΰta la virtω sua nella sua propria scde, con splendor di quell' isola, dell' illustre famiglia & della dignissima & honoratissima sua persona. La quai N. S. Dio consenti lungamente a beneficio comune di tutti i suoi seruidori & amici. ANNEE 1564 113 Di Venetia, alli XII di nouembre MDLXIIII. Bibliotheque nationale de Paris : Inv. 3361. Note sur l'annee 1!}64. Dans le tome second de cette Bibliographie (p. 1, note 1), nous avons publie une courte note de Jean Veloudo concer- nant Manuel Xanthinos, h laquelle nous sommes en mesure d'ajouter quelques interessants details. Ils sont empruntes au dernier feuillet du codex Coislinianus 224 (xvi" siecle) et consti- tuent une precieuse contribution a la biographie de ce person- nage peu connu : Το παρόν βιβλίον ό Πραξαπόςολος συν τη εν αύτω θεία 'Αποκαλύψει του αγίου 'Ιωάννου του θεολόγου αγορά καΐ ίδιον κτήμα ον τοΰ μακαρί- του μεγάλου γαρτοφύλακος της καθολικής μεγάλης εκκλησίας κυροϋ Μανουήλ ιεροδιακόνου τοΰ Ξανθινοΰ, του δια τοΰ θείου και αγγελικού σχήματος μετονομασθέντος Μαςίμου μοναγοΰ, άφιέρωται καί προση- λώθη παρ' ημών τών εκείνου τέκνων εις την θείαν και Ίεραν και σεβασμίαν μονήν της αγίας μου 'Αναστασίας της Φαρμακολυτρίας της περί την επαρ-/ίαν της μητροπόλεως Θεσσαλονίκης, εγγιςα ούσης τής Γαλατίτζας, ήντινα άνήγειρον και yapiv τοΰ όσιομάρτυρος κυροΰ 'Ιακώ- βου, τοΰ και Άββά έπικεκλημένου, οί άπό τοΰ εκείνου τάγματος κατα- γόμενοι μονα-/οίΤ βοήθεια και συνδρομή -/ριστιανών πολλών ιερωμέ- νων τε καί λαϊκών εν ταύτη αδελφών νενομένων · μεθ' ών εις εςι τ^ν αυτών αδελφών καί ό ανωτέρω ρηΟεΙς κυρ Μάξιμος μοναχός, ός και οφείλει μνημονεύεσθαι αδιαλείπτως έν τη θεία αϋτη μονή συν τη κατά κόσμον Ζωη τη χρηματισάση συμβίω εκείνου. Και ό'ςις την τοιαυτην βίβλον καθ' οίονδήτινα τρόπον από τών έν αύτΡ, ίερομονά//ων η μονά-. χων η άλλων τινών ιερωμένων η λαϊκών άποσπάσαί βουληθη ταύτην άπό της θείας ταύτης μονής και άποξενώσαι κρυΐίως η φανερώς, εςω υπόδικος τφ άναθέματι, και τάς άλας (.sic, pour άρας) εχέτω τών άγιων τριακοσίων δέκα και οκτώ θεοφόρων πατέρων, καί ή μερίς αυτού έ'ςω μετά τοΰ προδότου 'Ιούδα καί τών ςαυρωσάντων τον κύριον. αμήν.